decantazione

L’arte della decantazione per i vini giovani e per quelli maturi

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L’importanza della decantazione per esaltare i vini di tutte le annate.

RIEDEL ribadisce l’importanza di decantare tutti i vini, perché la decantazione può esaltare le qualità di ogni nettare pregiato, che si tratti di rossi, bianchi o spumanti, di vini giovani o datati. In quest’articolo approfondiamo i benefici di questo procedimento e le differenze che si applicano tra vini giovani e maturi, nello specifico per quali diverse ragioni i vini vengono esaltati dalla decantazione e quali regole è bene seguire quando si procede alla decantazione di un nettare giovane e di uno più maturo.

Three RIEDEL Superleggero Champagne Wine Glasses filled with Champagne.

Vini giovani

Per prima cosa occorre stabilire che cosa significhi “vino giovane”. Seppure soggettivo, questo termine di solito sta a indicare i vini prodotti e imbottigliati per essere consumati entro qualche anno. I vini giovani tendono ad esprimere note fruttate e vivaci, con una forte prevalenza degli aromi primari rispetto a quelli secondari e terziari, che necessitano di più tempo per emergere.

I benefici della decantazione dei vini giovani

Decantare un vino giovane può aiutarlo a maturare tramite l’ossigenazione, un effetto non da poco: l’esposizione all’ossigeno ammorbidisce infatti i tannini e riduce le note più dure, rendendo il vino più aperto e sprigionandone meglio gli aromi e i sapori. L’effetto della decantazione varia da vino a vino, ma in ogni caso questa operazione permette di esaltare le qualità dei nettari più giovani e di ossigenarli al meglio prima di passare alla degustazione.

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Come decantare i vini giovani

Per decantare un vino giovane si consiglia di versarlo con decisione in un decanter RIEDEL a scelta. Capovolgendo la bottiglia in un decanter si ossigena tutto il vino in maniera vigorosa, esaltandone le note aromatiche e facendo emergere tutto il suo carattere e la sua complessità.

Dato che quasi tutti i decanter RIEDEL possono contenere più di 1 litro, di norma conviene decantare l’intera bottiglia da 750 ml. Per le bottiglie di formato più grande, ad esempio magnum, è bene versare il vino nel decanter fino al punto in cui ha a disposizione la superficie più ampia possibile, in modo che possa ossigenarsi al meglio.

Quanto ai tempi, dato che l’obiettivo della decantazione nei vini giovani è di accelerare la maturazione, di solito consigliamo di lasciar decantare i vini per almeno un’ora prima di degustarli. L’esposizione prolungata all’aria aiuta ad ammorbidire i tannini e permette l’ulteriore sviluppo degli aromi e dei sapori del vino. E per di più elimina i solfiti, sostanze utilizzate per preservare la freschezza del vino. La decantazione contribuisce quindi al processo di maturazione, ma bisogna far attenzione a non lasciare il vino troppo a lungo a decantare, perché si rischia che vada a male. Dato che le tempistiche ideali variano da vino a vino, conviene assaggiarlo di tanto in tanto durante la decantazione per capire a che punto è e se ha raggiunto il livello di ossigenazione desiderato.

Decanter consigliati per i vini giovani

Tutti i decanter RIEDEL sono realizzati con maestria per esaltare gli aromi dei vini giovani, ma alcuni sono stati progettati appositamente per i nettari delle annate più recenti. I decanter RIEDEL come i modelli Eve, Mamba e Boa sono studiati per consentire la cosiddetta “doppia decantazione”, che è esattamente ciò di cui hanno bisogno i vini più giovani. Le forme di questi modelli includono delle sacche d’aria che ossigenano attivamente il vino mentre si procede a versarlo. Tali sacche d’aria creano infatti un effetto sottovuoto che consente di immettere ossigeno nel vino mentre percorre il decanter, intensificando l’effetto ossigenante.

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Vini maturi

I vini maturi di solito sono stati sottoposti a un lungo periodo d’invecchiamento di dieci anni o più e hanno quindi avuto il tempo di sviluppare aromi secondari e terziari complessi, come ad esempio note di terra, spezie e sfumature derivanti dall’invecchiamento in barrique o in bottiglia.

I benefici della decantazione dei vini maturi

Dato il processo d’invecchiamento naturale a cui sono stati sottoposti, i vini datati non hanno bisogno di maturare come quelli più giovani. Nel loro caso, la decantazione serve soprattutto a separare i sedimenti dal vino prima di degustarli. Tali sedimenti, formatisi durante gli anni d’invecchiamento, possono rovinare la texture e la godibilità di un vino fantastico se finiscono nel bicchiere insieme al nettare pregiato. Utilizzando un decanter si eliminano i sedimenti prima di versare il vino nei calici. Versando il vino una volta in più si ha un’ulteriore possibilità di eliminare tutti i sedimenti, se non è stato possibile farlo la prima volta.

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Come decantare i vini maturi

A differenza dei nettari più giovani, per i vini datati la decantazione va effettuata con lentezza e delicatezza. I vini maturi traggono beneficio da un’ossigenazione delicata, ma a seconda della loro età e del tipo di invecchiamento, un’aerazione eccessiva derivante dal versare il vino in maniera troppo vigorosa potrebbe togliergli il carattere rimasto. Versare lentamente il vino dalla bottiglia al decanter permette inoltre di assicurarsi che i sedimenti rimangano sul fondo della bottiglia. Quando si decanta un vino datato, l’ideale è farlo scorrere dolcemente lungo le pareti del decanter per consentirne un’ossigenazione graduale.

Come per i vini giovani, se possibile è consigliabile decantare l’intera bottiglia, così da separare gli eventuali sedimenti e servire un vino più puro e morbido. Dato che i vini più datati non richiedono grande ossigenazione, di solito basta decantarli per 30 minuti, anche se la durata ideale può variare da vino a vino.

Decanter consigliati per i vini maturi

Per i vini datati è consigliabile utilizzare un decanter di cristallo pregiato, in quanto la trasparenza del cristallo consente un migliore esame visivo del colore e della chiarezza del vino nonché di individuare eventuali sedimenti. Per fortuna, tutti i decanter RIEDEL soddisfano queste caratteristiche. Scegliendo un decanter con una base ampia si avrà più controllo e stabilità durante l’operazione, mentre i decanter con le pareti laterali inclinate come i decanter della serie Amadeo o il nostro RIEDEL Escargot aiutano a versare lentamente il vino nel decanter. Anche i modelli pensati per la doppia decantazione e quindi ideali per i vini giovani possono essere una scelta eccellente per i nettari più datati, purché si faccia attenzione a versarli con cautela per non ossigenarli troppo.

Speriamo vivamente che quest’articolo Le sia stato d’aiuto. Una volta conclusa la degustazione, ricordi sempre di pulire con attenzione il Suo decanter prima del prossimo utilizzo. Nell’articolo Come pulire il decanter troverà tanti consigli utili per garantire una cura impeccabile del Suo amato decanter.