Nick & Nora

Negli anni ‘80, il barista newyorchese Dale DeGroff è stato incaricato di dirigere il bar dopo la riapertura della Rainbow Room. In quel periodo andavano per la maggiore i cocktail grandi, dolci e glamour, ma DeGroff invece voleva servire drink sofisticati in bicchieri eleganti. Così si mise a cercarli e chiese a un venditore che lavorava in un negozio di bicchieri e articoli per la casa se avesse un bicchiere come quello che aveva visto in “L’uomo ombra”, un film del 1934 in cui i protagonisti, Nick e Nora Charles, risolvevano casi misteriosi con grande eleganza e spesso tenevano in mano dei bicchieri da cocktail, a simboleggiare la loro sofisticatezza. Così il venditore gli trovò un bicchiere in un catalogo degli anni ‘30 chiamato “Little Martini”. DeGroff lo usò per il suo bar alla Rainbow Room e lo chiamò Nick & Nora in onore del film che lo aveva ispirato. Il nome piacque così tanto che alla fine divenne il nome ufficiale del bicchiere, usato ancora oggi.

1. Migliore espressione di gusto e aromi: cocktail diversi hanno bisogno di bicchieri differenti per sprigionare efficacemente i propri sapori e aromi. Un highball può essere perfetto per un long drink rinfrescante, ma le note floreali di un Martini ben miscelato verrebbero soffocate in un bicchiere del genere.
2. Presentazione: i bicchieri Nick & Nora hanno le dimensioni perfette per i cocktail a cui abbiamo accennato prima e mettono in mostra alla perfezione eventuali decorazioni come un’oliva. E così il drink risulterà ancora più invitante e accattivante, il che contribuisce a migliorare l’esperienza complessiva di degustazione.
3. Intrattenimento: un cocktail party diventa un evento spumeggiante quando si hanno a disposizione tanti tipi diversi di bicchieri. Gli ospiti possono scegliere il loro preferito in base al drink che vogliono, rendendo l’esperienza ancora più personalizzata. E poi diciamolo: avere un sacco di bicchieri diversi in queste occasioni è più divertente!
4. Autenticità: anche se molti non conoscono tutti i dettagli dei cocktail e dei bicchieri che li accompagnano, con il tempo molti drink sono diventati un tutt’uno con un bicchiere specifico. Magari una persona non sa la storia di un bicchiere da cocktail o come si fa un Espresso Martini, ma riconoscerà subito questo drink quando è servito in un bicchiere da Martini, in una coppa o in un Nick & Nora.